Progetto Fondale 6000M

Ho il piacere di mostrarvi in anteprima alcune immagini (non si tratta ancora di un rendering) del progetto "seimila". Il tutto potrebbe ancora essere modificato in qualche dettaglio, ma nel suo insieme il progetto è definitivo. La profondità di seimila metri è determinata non dalla struttura dell'orologio, in quanto sarebbe in grado di raggiungere ben altre profondità bensì dal torchio idraulico (di provenienza Panerai) con cui Ennebi effetua le prove di ermeticità, che non consente di andare molto oltre i 600 bar.
Il materiale è bronzo, ma Ennebi è ancora indecisa sul tipo di lega da utilizzare.
Il movimento è a carica automatica, in modo da non sollecitare frequentemente le guarnizioni di tenuta sull'asse di ricarica. La tenuta sull'asse è garantita da 3 anelli oring montati radialmente sull'albero della corona e da una guarnizione montata sul corpo dell'orologio e sollecitata assialmente. La spinta assiale della corona è ottenuta mediante una camma manovrabile da un manettino posto lateralmente al castello proteggi-corona.
Il cristallo in PMMA ha sezione trapezia- isoscele e sporge dal corpo dell'orologio. La lunetta lo blocca meccanicamente atraverso 5 viti M2 a brugola.
Il quadrante è di tipo sandwich.

Per ora il progetto è ancora in fase embrionale ma se Ennebi dovesse ricevere l'interesse di alcuni collezionisti appasionati è assai probabile che possa passare alla fase esecutiva.

Personalmente trovo il progetto molto fascinoso ed intrigante, una vera opera meccanica di Savoir-faire italiano.

Max siamo già due ad apprezzare questo fantastico progetto.
È già un buon inizio speriamo che altri appassionati la pensino come noi 💪👍

Luca se guardi l'ultima foto postata vedi che la tenuta è data dalla spinta assiale sulla corona mediante una camma manovrabile da un manettino posto lateralmente al castello proteggi-corona.

Si Matteo il manettino che agisce sull’eccentrico che va a premere la corona sulla guarnizione esterna montata sul corpo dell’orologio è a pressione.
L’eccentrico a sua volta è costituito da un perno non perfettamente regolare in tutta la sua circonferenza che libera o comprime la corona in base alla sua posizione.
Quindi con il manettino ruotato verso la cassa la parte più sporgente del perno interferisce con la corona comprimendola e viceversa la libera.
Per quanto riguarda il fatto che un urto accidentale o una manovra involontaria possa liberare la corona i tuoi dubbi sono più che leciti ma anche nel caso si verificasse l’orologio non perderebbe comunque la sua ermeticità.
Mi spiego meglio:
Tieni presente che su questo modello sono stati previsti 3 anelli oring montati radialmente sull'albero della corona e da una guarnizione esterna montata sul corpo cassa. Se anche per assurdo il manettino viene aperto a grandi profondità (e sfido chiunque a farlo) sarà la pressione stessa che agisce sull’orologio a tenere la corona premuta sulla guarnizione esterna. Diversamente se ciò si verificasse a pochi metri di profondità sarebbero invece i 3 anelli oring ad evitare l’allagamento della cassa.
La guarnizione esterna a sua volta non sarà un semplice oring come trovi ad esempio sui modelli Panerai ma una guarnizione speciale e mai adottata fino ad oggi su nessun modello NB in quanto i normali oring resistono fino ad una pressione di circa 400bar ma se si va oltre vengono estrusi perdendo la loro efficacia.

Spero di esserti stato utile.

La guarnizione ideale per una tenuta meccanica a tali profondità sarebbe di tipo metallico.
Queste le si trovano ad esempio sui sommergibili o sulle sonde che vanno in profondità estreme.
Ovviamente per il fatto che sono metalliche una volta liberate cioè non più compresse perdono la loro efficacia e vanno sostituite ogni volta.
Ennebi ha pensato di utilizzare una guarnizione piana in elastomero con durezza di circa 90 shore (di cui anche io non so esattamente di che tipo di elastomero si tratta ) che viene fortemente compressa dalla corona con faccia interna diamantata ( cioè la parte della corona che va a contatto con la guarnizione presenta una cuspide/diamante che va perfettamente a contatto con la garnizione.
Da qui la necessità di avere il manettino con l’eccentrico di cui parlavamo ieri e quindi di avere la forza necessaria/calcolata per avere questa forte compressione.
Completo il discorso di ieri aggiungendo che anche i 3 oring sull’asse saranno dotati di anelli speciali anti-estrusione totalmente costruiti in house in quanto di così piccoli in commercio non ne esistono.
Matteo tieni comunque presente che il tutto è ancora solo sulla carta e questo tipo di tenuta a differenza per esempio di quella a vite tipo Rolex è tutta da sperimentare e testare e non è detto che non necessiti di ulteriori modifiche.
Sicuramente è una bella sfida e alla fine che possa piacere o meno l’oggetto sarà un vero pezzo altamente tecnologico

Edited by andrea_t3 - 7/6/2016, 15:34